L’ALLARGAMENTO DELLA NATO È UN’AGGRESSIONE[1]
Di Ron Paul, 3 aprile 2008
Davanti alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, 1 aprile 2008: Dichiarazione sulla Risoluzione 997 che esprime il forte sostegno della Camera dei rappresentanti affinché l’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord entri in un Membership Action Plan (Piano d’Azione ai fini dell’Adesione) con la Georgia e l’Ucraina.
Signor Speaker (Presidente), mi oppongo a questa risoluzione che chiede l’ulteriore allargamento della NATO ai confini della Russia. La NATO è un’organizzazione il cui scopo è finito con la fine del suo avversario, il Patto di Varsavia. Quando la NATO ha lottato per definire il suo futuro dopo la Guerra Fredda, ha deciso di attaccare uno stato sovrano, la Jugoslavia, che non aveva né invaso né minacciato nessuno stato membro della NATO. Questo ciclo attuale di allargamento della NATO è un premio politico ai governi della Georgia e dell’Ucraina che sono giunti al potere a seguito delle rivoluzioni sostenute dagli Stati Uniti, le cosiddette Rivoluzione Arancione e Rivoluzione delle Rose. I governi che sono nati da queste proteste di strada erano vogliosi di compiacere il loro sponsor statunitense e gli Stati Uniti, a loro volta, hanno chiuso un occhio di fronte ai numerosi abusi riguardanti la politica e i diritti umani che hanno avuto luogo sotto i nuovi regimi. Così la politica americana di “esportare la democrazia” è riuscita solo a esportare più sofferenza nei paesi che ha preso di mira. L’allargamento della NATO va a beneficio solo del complesso militare industriale degli Stati Uniti, che trae profitto dalle accresciute vendite di armi ai nuovi membri della NATO. La “modernizzazione” degli apparati militari ex sovietici in Ucraina e in Georgia significherà decine di milioni in vendite agli appaltatori militari statunitensi ed europei. L’onere dei costi verrà pagato dal contribuente americano, poiché il governo americano sovvenzionerà la maggior parte delle transazioni. Fornire garanzie militari americane all’Ucraina e alla Georgia può solo gravare ulteriormente sul nostro esercito. Questo allargamento della NATO potrebbe davvero coinvolgere l’esercito americano in conflitti alieni dal nostro interesse nazionale come quelli delle regioni secessioniste dell’Ossezia del Sud e dell’Abkhazia in Georgia. L’idea che le truppe americane possano essere costrette a combattere e a morire per impedire che una piccola frazione della Georgia si separi è assurda e inquietante. Signor Speaker, la NATO dovrebbe essere smantellata, non allargata.
[1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: https://www.lewrockwell.com/2008/04/ron-paul/nato-expansion-is-aggression/
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