ALCUNI PROBABILI EFFETTI DI LUNGO TERMINE DELLA GUERRA IN UCRAINA[1]
Arnaud Bertrand @RnaudBertrand – 4:44 UTC[2] – Mar 26, 2022:
“Quali sono i più grandi punti di svolta della guerra in Ucraina finora?
Io ne vedo tre:
- Il congelamento dei beni della banca centrale della Russia
- Il riavvicinamento di Cina e India
- Il rafforzamento del vassallaggio della UE agli Stati Uniti”.
Concordo con questi punti ma aggiungerei che è anche probabile che si arrivi al punto 4) la scomparsa nel lungo periodo della NATO e al punto 5) un ruolo ridimensionato per gli Stati Uniti nel Medio Oriente a cui si arriverà come conseguenza della guerra.
1) Il congelamento dei beni della Russia (e di quelli dell’Iran, del Venezuela e dell’Afghanistan) avrà gravi conseguenze per il dollaro americano. Gli Stati Uniti sono essenzialmente inadempienti avendo trattenuto beni russi che avevano il dovere fiduciario di restituire. La Cina e chiunque altro trasferiranno le proprie riserve in paesi o in borse che non sono sotto il controllo degli americani. Vedi le interviste di Michael Hudson qui e qui:
“Questo significa che altri paesi all’improvviso vedono che ciò che pensavano fosse la loro sicurezza, ciò che pensavano fosse il modo più sicuro per gestire i loro risparmi, tenerli nelle banche americane, come buoni del tesoro americano, all’improvviso, li sta tenendo in ostaggio ed è ad alto rischio. Anche il Financial Times di Londra ha scritto su questo: come possono gli Stati Uniti che hanno beneficiato dello status del dollaro negli ultimi cinquant’anni, a partire dal 1971, quando i paesi stranieri detenevano dollari al posto dell’oro e fondamentalmente detenere dollari significa che tu compri buoni del Tesoro americano per finanziare il deficit del bilancio americano e il deficit della bilancia dei pagamenti. Come possono gli Stati Uniti uccidere la gallina dalle uova d’oro? Ebbene, la risposta è che altri paesi possono solo passare all’oro e che c’è un’alternativa al dollaro perché c’è qualcosa che tutti i paesi del mondo hanno deciso che si tratta di un bene, e non di una passività. Se tu detieni una qualunque valuta straniera, quella valuta è una passività di un paese straniero, e se tu detieni oro, è una pura risorsa”.
2) Il riavvicinamento della Cina e dell’India sta avvenendo da qualche tempo. Il litigio per il confine riguardante poche migliaia di metri quadrati di rocce di montagna in anni recenti non ha mai avuto molto senso. La crisi dell’Ucraina ha mostrato che l’India e la Cina hanno interessi comuni. Una qualche soluzione per il confine verrà intrapresa e tornerà la piena collaborazione. Questo significa la fine del Quad, la coalizione anti-cinese realizzata dagli Stati Uniti e composta da Australia, India, Giappone e dagli Stati Uniti stessi.
3) Il rafforzamento del vassallaggio dell’Unione Europea agli Stati Uniti sarà solo temporaneo. Le compagnie europee hanno i loro interessi e faranno pressioni sui loro politici affinchè costoro assumano posizioni più realistiche:
“È una faccenda lunga e difficile per l’Europa fare a meno del gas russo. Il Presidente serbo Aleksandar Vucic ha detto ieri: ‘Vi sono penurie di gas, ed ecco perché abbiamo bisogno di parlare ai russi. L’Europa andrà nella direzione di ridurre la sua dipendenza dal gas russo, ma questo potrà avvenire nei prossimi anni? Questo è molto difficile’. ‘L’Europa consuma 500 miliardi di metri cubi di gas, mentre l’America e il Qatar possono offrire 15 miliardi, al massimo…Ecco perché i politici tedeschi e austriaci mi hanno detto: ‘Non possiamo distruggere noi stessi. Se imponiamo sanzioni alla Russia nell’ambito del petrolio e del gas, distruggeremo noi stessi. È come spararsi su un piede prima di apprestarsi ad un combattimento’. Questo è come certe persone razionali in Occidente la vedono oggi’”.
4) Per quanto riguarda la NATO: non appena la Russia avrà ultimato la sua operazione in Ucraina diventerà chiaro che essa non ha nessun interesse ad attaccare un qualunque paese che fa parte della NATO. Il prossimo futuro, caratterizzato da un’alta inflazione, condurrà ad un ridimensionamento dei bilanci delle difese. Una NATO che fa promesse, come essa ha fatto all’Ucraina, ma che non ha né la volontà né i mezzi di realizzarle, ha perso la sua strada e non ha nessuno scopo serio. Si estinguerà.
5) Nel Medio Oriente gli Stati Uniti si sono dimostrati un alleato inaffidabile. I sauditi e gli altri hanno bisogno di qualcun altro per proteggere la loro sicurezza:
“L’intervento russo in Ucraina ha preso di sorpresa i governi del Golfo e ha causato molta preoccupazione. Si tratta di governi che hanno cercato in anni recenti di equilibrare la loro lealtà primaria verso gli Stati Uniti con un nuovo tentativo di migliorare i rapporti con Cina e Russia. Mentre Putin è intervenuto in Siria contro i desideri dei regimi del Golfo, che stavano cercando di togliere di mezzo il leader siriano, Bashar al-Assad, il Golfo ha riconosciuto la risolutezza e la determinazione del governo russo. La brutalità degli interventi russo o americano in Siria non è motivo di preoccupazione per i despoti del Golfo. Costoro valutano soprattutto la volontà dell’amministrazione Putin di proteggere il proprio alleato a Damasco, rispetto a ciò che essi vedono come una mancanza di risolutezza da parte degli Stati Uniti verso i loro clienti del Golfo.
I regimi del Golfo sentono che Putin è più leale degli Stati Uniti, e il contrariato comportamento degli Emirati Arabi Uniti e dell’Arabia Saudita nelle ultime settimane è un’espressione della loro insoddisfazione rispetto al ruolo statunitense nella regione (Riyadh, per esempio, sta intrattenendo colloqui con la Cina per pagare parte del proprio petrolio in yuan, il che assesterebbe un colpo al dollaro americano che viene utilizzato nell’80% delle vendite del petrolio nel mondo. Fino ad ora, i sauditi hanno utilizzato il dollaro in modo esclusivo. E i leader emiratini e sauditi hanno rifiutato di parlare al telefono con Biden)”.
La Cina e la Russia probabilmente collaboreranno per costruire una nuova architettura della sicurezza nel Medio Oriente. Mentre tutto ciò è in corso di svolgimento potrebbe emergere che la politica statunitense di estendere eccessivamente la propria influenza e di sbilanciare la Russia non ha funzionato ma ha creato un contraccolpo che ha seriamente danneggiato la propria posizione strategica.
[1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: https://www.moonofalabama.org/2022/03/some-likely-longterm-effects-of-the-war-in-ukraine.html?fbclid=IwAR1m5ya735lurA7N5_XnRK_tMchYR-xS70pXfSJVpXDoqgeyWuOmehR5IMc
[2] UTC è un acronimo che sta per Universal Time Coordinated: tempo universale coordinato.
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