COSA SIGNIFICA COMPRARE GAS CON I RUBLI PER LA RUSSIA E PER L’OCCIDENTE
Gli importatori sono sconcertati dal cambiamento, mentre il rublo cresce contro il dollaro e l’euro
26 marzo 2022
Il Presidente russo Vladimir Putin mercoledì ha concesso alla banca centrale e al governo del paese una settimana per trovare un modo per trasferire i pagamenti per le esportazioni russe di gas alla valuta nazionale, il rublo. La prospettiva ha suscitato le contrarietà dei compratori del gas della Russia, che hanno iniziato a congetturare sulla fattibilità di questa decisione e se la Russia effettuerà davvero tale misura. Ecco alcune idee.
- Perché il cambio in rubli?
Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno imposto sanzioni senza precedenti contro la Russia, prendendo di mira il sistema finanziario del paese. Il Presidente Putin ha spiegato che le decisioni illegittime di un certo numero di nazioni occidentali di congelare i beni della Russia hanno distrutto ogni fiducia nelle loro valute. Le esportazioni dell’energia della Russia non sono ancora cadute vittime delle restrizioni occidentali, ma quasi tutti i contratti di vendita del gas sono effettuate in euro o in dollari americani, il che le rende un potenziale bersaglio. Ma se la Russia viene pagata in rubli, potrebbe aggirare le sanzioni.
- Quali paesi vengono colpiti da questa decisione?
La mossa dichiarata colpisce “paesi ostili” che hanno imposto restrizioni economiche contro la Russia. Questi includono gli Stati Uniti, il Canada, l’Australia, il Giappone, la Corea del Sud, e la maggior parte degli stati dell’Unione Europea.
- Cosa succederà se i compratori si rifiutano di pagare in rubli?
In questo caso, non potranno comprare gas russo, poiché ogni altra valuta non sarebbe accettata. Questo sarebbe un colpo per l’Europa, che riceve più del 40% delle sue importazioni di gas dalla Russia.
- Come possono i pagamenti in rubli essere effettuati?
La banca centrale della Russia può vendere rubli ai compratori del gas o costoro possono comprare la valuta sul mercato libero. Potrebbe anche essere saggio per i governi detenere rubli nelle loro banche centrali, dicono gli analisti.
- Che impatto avrà il cambiamento sui compratori della Russia?
Il gas naturale è usato per una varietà di scopi, dal riscaldamento alla cottura del cibo al fornire energia ad imprese industriali. Comprare meno gas dalla Russia significa effettivamente pagare di più per tale materia prima sul mercato libero. Questo comporta costi più alti per le industrie e per le famiglie, aumentando i prezzi di tutti i beni di consumo, e la recessione.
- Cosa significa tutto ciò per il dollaro e per l’euro?
Il dominio del dollaro come valuta di riserva globale potrebbe essere compromesso. La sua forza deriva dall’essere ancorato al commercio globale del petrolio e di altre materie prime. L’euro svolge un ruolo analogo in misura minore, ma una domanda minore per la valuta significa una posizione indebolita sul paniere globale delle valute di riserva.
- Cosa significa tutto ciò per il rublo?
L’espansione del ruolo del rublo nelle transazioni internazionali rafforzerebbe la valuta, poiché sarebbe sostenuta dalle grandi risorse naturali della Russia. Con questo sostegno e a causa dell’accresciuta domanda, un giorno potrebbe diventare una importante valuta globale. L’annuncio del pagamento in rubli ha fatto toccare alla valuta un picco tri-settimanale.
- Quali sono le implicazioni più ampie?
Nel suo annuncio, Putin ha rimarcato che il gas naturale è solo la prima tra le materie prime russe che verrà venduta in rubli. “Ho deciso di implementare nel più breve tempo possibile una serie di misure per cambiare i pagamenti – sì, iniziamo con questo – per il nostro gas naturale fornito ai cosiddetti paesi ostili in rubli russi”, ha detto il capo dello stato la settimana scorsa. La sua scelta delle parole implica la possibilità che altre materie prime russe da esportazione potrebbero essere vendute in modo analogo, inclusi il petrolio, i metalli e il grano. Questo rafforzerebbe ulteriormente il rublo e indebolirebbe il dollaro e l’euro.
Leave a comment