Gli ebrei ungheresi protestano contro la “legge sulla propaganda gay”

András Heisler

GLI EBREI UNGHERESI PROTESTANO CONTRO LA “LEGGE SULLA PROPAGANDA GAY”[1]

Di Cnaan Liphshiz, 25 giugno 2021

(JTA) – Gruppi ebraici in Ungheria hanno condannato una nuova legge del paese che proibisce la condivisione con i minori di contenuti sull’omosessualità.

Chiamata la “legge sulla propaganda gay”, la legge approvata la settimana scorsa in parlamento segue provvedimenti analoghi che erano stati presi in Russia nel 2013 in base ai quali i materiali scritti o visivi riguardanti il cambio di sesso o l’omosessualità vengono definiti come propaganda a cui non dovrebbe essere permesso di raggiungere i minori.

Il provvedimento, che il Presidente Janos Ader ha firmato mercoledì [23 giugno] ha scatenato un battibecco diplomatico tra l’Ungheria e altri stati membri dell’Unione Europea.

Il Golem Theater, un’istituzione con sede a Budapest che si occupa estensivamente di argomenti ebraici e che ha molti ebrei tra i propri membri, ha detto su Facebook che essa è “contraria alla legge sulla propaganda”.

Mazsihisz, la più grande federazione delle comunità ebraiche dell’Ungheria, ha parimenti criticato la legge senza nominarla nella dichiarazione del gruppo. Mazsihisz definisce sé stessa come una comunità religiosa.

“Mazsihisz, come gruppo ebraico, crede fermamente che tutte le persone sono intrinsecamente pure e che le loro emozioni non le rendono sporche”, recita la dichiarazione. “Nessuno dovrebbe essere bollato come impuro, venire discriminato e certamente non venire messo fuori legge semplicemente a causa del proprio orientamento o identità. Tali classificazioni distruggono la coesione sociale e il nostro senso di appartenenza”.

Il governo di destra dell’Ungheria guidato da Viktor Orban si è scontrato su diverse questioni con Mazsihisz, la quale ha ammonito che la campagna, da parte del governo, di critica contro il miliardario filantropo George Soros rischia di incoraggiare l’antisemitismo, e che il governo sta agevolando il revisionismo dell’Olocausto. Altri gruppi ebraici locali, inclusa la federazione ebraica EMIH, hanno contestato queste accuse.

[1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: https://www.jta.org/quick-reads/hungarian-jews-protest-law-seeking-to-insulate-minors-from-information-on-homosexuality

One Comment
    • Fakour90
    • 6 Novembre 2021

    Bisogna tutelare i bambini il più possibile. Impedire che subiscano queste forme di violenza. I bambini hanno bisogno di educazione valoriale, non di educazione sessuale e di cambiamenti di orientamento sesso e pornografia. Le parole affermate da quelll’esponente ebreo sono gravissime.

    Rispondi

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recent Posts
Sponsor