Breve introduzione di Andrea Carancini. Lunedì scorso, ho visto sul canale televisivo di Byoblu un servizio sull’ossido di grafene. Questa sostanza, il cui utilizzo è considerato strategico in una pluralità di settori (a cominciare dal settore sanitario), è stata definita come “la plastica del 21° secolo”. Quello che il servizio di Byoblu non ha detto è che l’ossido di grafene è una sostanza (a quanto pare) TOSSICA. Per questo ho deciso di tradurre il seguente articolo del sito globalresearch.ca che mette in guardia sui rischi (e sui pericoli) di un materiale che qui in Italia sembra essere ancora sconosciuto all’opinione pubblica.
VIDEO: OSSIDO DI GRAFENE: UNA SOSTANZA TOSSICA NELLA FIALA DEL VACCINO mRNA COVID-19[1]
Di Ricardo Delgado e Michel Chossudovsky, 28 luglio 2021
Noi portiamo all’attenzione dei lettori di Global Research questa importante intervista con Ricardo Delgado Martin, fondatore e direttore di Quinta Columna. Ricardo è il responsabile del coordinamento dell’analisi del gruppo di ricerca spagnolo sull’impatto delle nano-particelle dell’ossido di grafene contenute nella fiala del vaccino mRNA.
I risultati della loro analisi mediante microscopia elettronica e spettroscopia sono di vasta portata. L’ossido di grafene è una tossina che provoca trombi e coagulazione del sangue. Essa ha anche un impatto sul sistema immunitario. L’ossido di grafene accumulato nei polmoni può avere impatti devastanti.
I risultati dello studio spagnolo suggeriscono – risultati che tuttavia devono essere pienamente confermati e accertati – che le morti e gli “eventi avversi” collaterali relativi al vaccino che sono stati registrati (per esempio pubblicati negli Stati Uniti dai CDC[2] e nell’Unione Europea) sono attribuibili alla presenza delle nano-particelle di ossido di grafene contenute nella fiala del vaccino Covid.
Significativamente (riconosciuto dalle autorità sanitarie nazionali) l’ossido di grafene è anche contenuto nelle mascherine.
Il grafene ha proprietà elettromagnetiche che sono state rilevate in persone che sono state vaccinate. Questi effetti sono stati ampiamente documentati e confermati. Vedi lo studio condotto dall’European Forum for Vaccine Vigilance.
Ricardo Delgado Martin è specializzato in biostatistica, microbiologia clinica, genetica clinica e immunologia.
Per ulteriori dettagli su questo progetto vedi il rapporto del prof. Pablo Campra Madrid, specializzato in chimica e biologia, Escuela Superior de Ingenería, Università di Almería.
Vedi il sommario del loro rapporto intitolato Graphene Oxide Detection in Aqueous Suspension, Observational study in Optical and Electron Microscopy (Rilevamento dell’ossido di grafene in sospensione acquosa, studio osservazionale in microscopia ottica ed elettronica).
Studio integrale (in inglese).
Parlando a nome del gruppo di ricerca spagnolo, Ricardo Delgado Martin raccomanda che il vaccino mRNA sperimentale Covid-19 debba essere cancellato e interrotto immediatamente.
Questo è uno studio controverso. Vi sono scienziati e medici che sono in disaccordo con i risultati dello studio spagnolo.
Le prove devono essere accertate o confutate. Ciò che si richiede è che scienziati indipendenti e professionisti sanitari conducano le loro analisi di laboratorio sui contenuti della fiala del vaccino.
Similmente, facciamo appello alle autorità sanitarie nazionali dei 193 stati membri delle Nazioni Unite che stanno attualmente vaccinando le loro popolazioni affinchè conducano propri studi e analisi della fiala del vaccino. E se l’ossido di grafene viene rilevato, il programma vaccinale venga immediatamente interrotto.
Nota bene. Il video dell’intervista (in spagnolo con sottotitoli in inglese) di Michel Chossudovsky a Ricardo Delgado è visibile al seguente link:
Confermato da Health Canada, le particelle di ossido di grafene sono contenute anche nella mascherina che dovrebbe proteggervi.
Le mascherine contengono grafene, una sostanza tossica
Del prof. Michel Chossudovsky, 14 luglio 2021
“L’utilizzo della mascherina è iniziato sulla scia immediata del lockdown covid-19, l’11 marzo 2020. A livello internazionale, alle persone è stato imposto di indossare la mascherina da più di un anno.
E poi un anno dopo, ci viene detto che in alcuni casi essa potrebbe contenere una sostanza tossica.
Secondo Health Canada, “C’è la possibilità che i portatori [della mascherina] possano inalare particelle di grafene da qualche mascherina, il che potrebbe comportare rischi alla salute”.
Vedi anche:
Grafene derivato dalla nanotecnologia nelle mascherine – Ora vi sono preoccupazioni per la sicurezza
Di Andrew Maynard, 12 luglio 2021
“Dato tutto quello che sappiamo sulla tossicità polmonare delle nano-particelle ingegnerizzate, e data l’incertezza sui rischi di inalazione del grafene, sicuramente qualcuno avrebbe dovuto fare questa domanda durante la messa a punto delle mascherine contenenti grafene.
Quando le nano-particelle trasportate dall’aria vengono inalate e penetrano nelle parti più basse dei polmoni (la regione alveolare), esse possono suscitare una risposta che è associata più strettamente al numero o all’area di superficie delle particelle piuttosto che alla loro massa. E a causa di questo, quantità molto piccole di materiale hanno il potenziale di provocare molto danno – molto di più di quello che potreste immaginare dalla sola massa del materiale”.
L’ossido di grafene ha proprietà elettromagnetiche che sono state rilevate in persone che sono state vaccinate.
[1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: https://www.globalresearch.ca/video-graphene-oxide-a-toxic-substance-in-the-vial-of-the-covid-19-mrna-vaccine/5750340
[2] Nota del traduttore: CDC è un acronimo che sta per Center of Disease Control and Prevention. Vedi la relativa voce di Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Centers_for_Disease_Control_and_Prevention
Leave a comment