Il nuovo libro di Carlo Mattogno su Rudolf Reder e Kurt Gerstein

Il nuovo libro di Carlo Mattogno Bełżec. Rudolf Reder contro Kurt Gerstein. Analisi di due false testimonianze (Effepi, Genova, 237 pp., 15 documenti, 28 €) analizza la “concordanza discorde” delle dichiarazioni dei due massimi testimoni oculari del presunto campo di sterminio di Bełżec, Rudolf Reder e Kurt Gerstein.

La Parte Prima presenta la traduzione completa delle nove dichiarazioni di Reder (una in russo, quattro in polacco e quattro in tedesco), che vengono poi esaminate criticamente in 22 punti essenziali (Parte Seconda). Segue (Parte Terza) un ampio riassunto delle molteplici versioni del cosiddetto “rapporto Gerstein”, dalle quali risulta un racconto tanto sconclusionato che rasenta la demenza (pp.123-172). Qui, tra l’altro, viene pubblicata la traduzione (accompagnata dal testo manoscritto originale) del rapporto in olandese recante il titolo in tedesco “Tötungsanstalten in Polen” (Stabilimenti dell’uccisione in Polonia), di cui Mattogno aveva esposto un’ampia sintesi già nel suo libro Il rapporto Gerstein: Anatomia di un falso (Sentinella d’Italia, 1985).

Ne risulta il quadro generale di un testimone intenzionalmente menzognero (Reder) e di uno squilibrato e farneticante (Gerstein).

La Parte Quarta è dedicata agli spinosissimi rapporti tra i due testimoni nella letteratura olocaustica.

Mattogno delinea anzitutto la storia delle credenze di tale letteratura. All’inizio gli storici occidentali, proprio sulla scorta di Gerstein, accreditarono come presunto metodo di sterminio delle “camere a gas” di Bełżec i gas di scappamento prodotti da un motore Diesel, metodo che fu poi attribuito anche al campo di Treblinka e (con qualche incertezza) a Sobibór. Ma quando, nel 1983, l’ingegnere revisionista Fritz Paul Berg redasse il suo documentato articolo tecnico sull’inefficienza di un motore Diesel come strumento di uccisione, gli storici olocaustici ripiegarono a poco a poco sul motore a benzina, che sarebbe stato ben più efficiente per lo scopo dichiarato.

Essi si appellarono allora alle dichiarazioni di Reder, che aveva appunto parlato sempre di un motore a benzina.

Ma qui essi si scontrarono con la principale “concordanza discorde” menzionata sopra (ma ve ne sono molte altre, non meno cospicue): Reder, infatti, aveva sì menzionato un motore a benzina, ma aveva anche affermato esplicitamente che i gas da esso prodotti «erano convogliati dal motore direttamente all’esterno e non nelle camere», sicché egli stesso non sapeva in che modo venissero uccise le vittime: forse l’aria delle camere a gas (che dunque non si potevano definire tali) veniva “condensata” (sic) oppure pompata via!

In questo quadro testimoniale, osserva Mattogno, gli storici che si appellano alle dichiarazioni di Reder per sostanziare la tesi delle camere a gas con motore a benzina agiscono da falsari, perché omettono l’elemento della testimonianza che rende impossibile una gasazione omicida con questo sistema: il convogliamento dei gas di scarico all’esterno.

Alcuni sono anche schizofrenici, perché nel contempo vogliono avvalorare come testimone “oculare” anche Gerstein, sebbene le due testimonianze siano antitetiche: una parla di un motore a benzina che non cagionava la morte delle vittime, l’altra di un motore Diesel che la causava.

Il libro documenta la vacuità della tesi del “campo di sterminio” di Bełżec proprio nel suo atto di nascita olocaustico-testimoniale.

7 Comments
    • Pietro
    • 6 Novembre 2020

    va bene interessante , ma c’è un problema i libri di Carlo Mattogno sono praticamente scomparsi da tutta l’itaglia, provate a fare una ricerca sui principali siti di vendite, si trova qualcosa su ebay e proviene dall’estero. pietro

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    • a.carancini
    • 7 Novembre 2020

    Che in Italia i libri di Mattogno siano scomparsi proprio non mi risulta. Qui ne può trovare alcuni su Amazon:
    https://www.amazon.it/s?k=carlo+mattogno&i=stripbooks&__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&qid=1604746578&ref=sr_pg_1
    Basta cercare e le cose si trovano!

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      • Pietro
      • 8 Novembre 2020

      scusa tanto Carancini, io la ricerca l’ho fatta anche su amazon, ma tu sei sicuro di avere letto bene ? nel link che mi hai mandato il 90 per cento dei libri è: non disponibile, e sono proprio quelli che piu mi interessano

      Rispondi
    • a.carancini
    • 8 Novembre 2020

    Ho letto benissimo. I libri di Mattogno si possono trovare anche su IBS e quelli non disponibili su Amazon si possono richiedere alla Libreria Europa di Roma.

    Rispondi
    • Alessandro Aversano
    • 13 Novembre 2020

    Dato che questi argomenti erano già stati trattati in precedenti libri ed articoli, non sarebbe stato meglio dedicare uno studio alle testimonianze rese durante il processo Belzec 1963/1965 da Oberhauser e dagli altri sette ex membri del campo?

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