Sabato 12 ottobre, c’è stata a Roma una manifestazione. Questa manifestazione aveva un titolo, che è lo stesso titolo del movimento che l’ha organizzata: Liberiamo l’Italia. Sul sito del movimento è possibile leggere i promotori della manifestazione: tra essi, Moreno Pasquinelli, Diego Fusaro, Ilaria Bifarini, Maurizio Blondet, Nino Galloni e Stefano Sylos Labini (quest’ultimo, figura anche tra i promotori del progetto della moneta fiscale).
Si trattava di una manifestazione per catalizzare l’opinione pubblica intorno al progetto dell’Italexit, l’uscita dalla gabbia dell’euro e della UE (e delle relative politiche di austerità). Una manifestazione di sovranisti veri, in un’epoca in cui la politica partitica ha espresso finora solo sovranisti finti, a cominciare dalla Lega e dal Movimento 5 Stelle.
Da quello che ho potuto constatare, la manifestazione è stata un successo: erano presenti circa 2.000-3.000 persone. Non moltissime in termini assoluti ma tante, se pensiamo che l’iniziativa è stata completamente silenziata dai media mainstream: nessun giornale né telegiornale ne ha parlato, né prima né dopo il suo svolgimento. Eppure, erano presenti persone da tutta Italia, persino da Lampedusa, oltre che dalla Sardegna. C’erano anche degli ospiti stranieri, dalla Grecia e dalla Francia. Unici simboli ammessi: le bandiere del tricolore.
Il corteo è iniziato da Piazza della Repubblica, dopo le 14, e si è concluso nella Piazza Madonna di Loreto, attigua a Piazza Venezia e gremita di persone. Personalmente, non ero presente alla manifestazione ma mi sono tenuto informato sul suo esito dai pochi media “alternativi” che ne hanno parlato, a cominciare da Byoblu.
L’iniziativa quindi è stata un successo: questo evidentemente ha dato fastidio a qualcuno. Molto fastidio. Sono comparsi subito i cosiddetti “guardiani della soglia”: da destra e da sinistra. Da destra, è comparso un video su Youtube in cui si taccia i partecipanti di essere “zecche comuniste”: l’autore, evidentemente un fascista, si presenta come esponente di un fantomatico gruppo “Vox – Movimento Sovranista” che scimmiotta equivocamente il neonato partito Vox Italia, appena fondato da Diego Fusaro. Da “sinistra”, sempre su Youtube, è poi comparso il video del massonico “Movimento Roosevelt” di Gioele Magaldi: “Vox Italia e Liberiamo l’Italia: due prospettive infeconde”? Uso il termine “sinistra” tra virgolette perché secondo me i massoni, anche quelli che si presentano come progressisti come Magaldi, non sono di sinistra: sono massoni e basta e bisogna tenersene alla larga. Dunque, ricapitolando: per i fascisti, i sovranisti del 12 ottobre sono “zecche comuniste” mentre per i massoni sono “rossobruni”. Le valutazioni sono quindi opposte ma l’ostilità – ad un progetto di vero cambiamento – è la stessa.
Queste esternazioni, per quanto discutibili, sono comunque un buon segno: significa che quello di sabato è stato solo un inizio ma un inizio partito col piede giusto.
Speriamo che ciò che è appena nato non si guasti col crescere: i pericoli sono tanti e i nemici, come si è visto, non mancano
1. Le faccio presente che il Prof Nino Galloni è Vice Presidente del Movimento Roosevelt di cui G. Magaldi è Presidente
2. Le faccio anche presente che Francesco Maria Toscano, cofondatore di Vox Italiae, assieme a Diego Fusaro, era fino a qualche anno fa pappa e ciccia con G. Magaldi.
Da notare anche che Francesco Maria Toscano ha tuttora una visione positiva di una certa massoneria.
3. “Queste che vedi sotto, tradotte, sono le cose che Trump scrive su twitter contro le guerre in Medio Oriente, ma tutti i media americani le censurano, anche quelli di “destra”.
E di riflesso anche i nostri media le ignorano”, tweet del Dott. Giovanni Zibordi, 10 ottobre 2019
Riferimento: https://twitter.com/gzibordi/status/1182252422133100544
Della serie: se Orwell gli spiccia casa in USA, figurarsi in Italia che è una colonia europea degli USA, insomma, che una manifestazione del genere venga del tutto silenziata dai media mainstream è solo una conseguenza del regime orwelliano in cui viviamo.
Cordiali saluti.
Fabrice
Domanda:
si può sapere perché il mio post a questo articolo è stato cancellato?
Non conteneva nulla di offensivo e inventato.
In attesa di riscontro, cordiali saluti.
Fabrice
1. Complimenti al Dott. Andrea Carancini per aver pubblicato il mio post, credevo fosse una censura, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina, ma in questo caso ho preso un granchio, pardon!
2. A scanso di equivoci, le mie puntualizzazioni non erano di critica sulla nascita di questo nuovo movimento politico ma piuttosto era un invito a stare in guardia e coi piedi per terra, detto questo, se, come sembra, non ci saranno infiltrazioni massoniche e paramassoniche e se si presenteranno alle prossime elezioni li voterò e gli darò anche nel mio piccolo un contributo finanziario.
Cordiali saluti e buon fine settimana.
Fabrice