Moreno Pasquinelli |
Fascisteria, comunitaristi e vecchie conoscenze
come venne definito da un’amica di Martinez, che qualcuno ricorderà
come quello che – Dio solo sa perché – mi “teneva d’occhio”, e io ne
approfittai per chiedergli, con qualche post, di tenermi d’occhio anche
il sugo, già che c’era (qui e qui).
Tassinari lo presenta così:
[…] Intanto, senza preoccuparsi troppo delle smentite e delle prese di posizione di Pasquinelli che attestano la totale chiusura del Campo agli ambienti neofascisti, Neri, leader di Socialismo e Liberazione,¹ continua a reclutare nella destra radicale. Nel 2006 un ex militante della CPA e collaboratore di Avanguardia diventa moderatore del forum collegato al movimento comunitarista (“Comunismo e nazionalitarismo” di PoliticaOnLine). Sua moglie, che curava sulla stessa rivista una rubrica ecologista con lo pseudonimo VegetAryan, lo segue nella trasmigrazione. Il suo nickname è “Outis”
e appena pochi mesi prima, nel dicembre 2005, interveniva sul forum
della destra radicale nello stesso portale web in difesa dei tre
camerati di Viterbo militanti di Vertice primo, il gruppo di fuorisciti dalla CPA di cui egli stesso faceva parte, attaccando i compagni della Tuscia: “Non sono tristi… Sono MERDE! Antifà? Ahahah… ANTI-ANTIFASCISMO MILITANTE!”
Ovviamente, come tutti i convertiti, rivela particolare zelo nel
combattere il suo peccato originale e sarà quindi sempre pronto a
postare comunicati e appelli sul tema dell’antifascismo militante.
In questa sede Neri si sforza invece di dare sostanza al
suo discorso di vecchia data sul comunismo che ha salde radici
premarxiane e si dà il nickname di “Muntzer“, il monaco protagonista della guerra dei contadini contro i signori luterani nella Germania stravolta dalla Riforma.
Ugo Maria Tassinari, Fascisteria, Sperling & Kupfler, 2008, pag. 357
Il compagno Outis in realtà non si limita a moderare un forum: in un
nanosecondo passa dall’essere redattore di Avanguardia a formare parte
del Comitato di redazione della nuova ‘Comunismo e Comunità’: ” […] il
Comitato di Redazione, che ha deciso di non avere un “direttore
politico”, ma di condividere la direzione in comune. Il Comitato di
Redazione è composto da (in ordine alfabetico): Matteo Brumini, Paolo
Diretti, Riccardo Di Vito, Lorenzo Dorato, Maurizio Neri, Costanzo
Preve, Mauro Tozzato.” Sempre a lui tocca il compito di raccogliere gli abbonamenti alla rivista, i cui importi vanno versati sul conto corrente a lui intestato.
Outis non me ne vorrà, spero, se ipotizzo con qualche fondato motivo che egli si firmi in rete anche col nome autentico di Riccardo Di Vito. Non sono la prima a ipotizzarlo e, del resto, lui stesso
fece circolare il mio nome e cognome nel forum che moderava, e in
termini ben più insultanti di quanto non lo stia facendo io, tanto da
guadagnarsi persino una mia querela.
Senza contare che vorrei tanto sbagliarmi, oltre tutto: a giudicare dalla sua foto, se me lo incontrassi sotto casa mi verrebbe un serissimo mancamento:
Io continuo a chiedermi che idea di società venga fuori, esattamente,
dal coacervo di provenienze ed esperienze bizzarre che formano questo
mondicello “antimperialista”. Soprattutto, mi chiedo quali benefici
possano trarre la Palestina e, anche, l’islam, da simili sostenitori.
Me lo chiedo da tempo. D’altra parte, se prima non si capisce chi
diamine siano, ‘ste persone, diventa difficile capire che razza di mondo
abbiano in mente.
Nota:
1. Maurizio Neri, arrestato alla fine degli anni ’70 nell’ambito dell’inchiesta su Cla,
nel 1999 ha guidato con Terracciano la scissione nazionalcomunista del
Fronte Nazionale di Tilgher (dopo essere stato candidato alle elezioni
provinciali del 1998 nel collegio di Terracina) per spostare il suo
gruppo, a tappe forzate, all’estrema sinistra.
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penso che si tratti di gente che ha degli ideali e desidera portarli
avanti, dovresti ammirarli. Se nel loro passato hanno seguito dei gruppi
(o sette) e in seguito hanno cabiato idea, si dovrebbe essere contenti.
solo i morti non cambiano e non si evolvono.
Vedo che, rispondendo sul suo forum a qualcuno che gli segnalava questo mio post, scrive:
“Allo stesso tempo, assumi la responsabilità di giustificare la
presenza di quella foto online, che non rimanda in nessun altro sito
internet.”
Ma benedetto ragazzo, quella foto online l’avevi messa tu… mica so’ venuta a fotografarti in palestra, ti pare???
I tuoi dati erano assolutamente pubblici: ti firmavi su POL come
Riccardo, eri l’unico Riccardo di Roma firmatario dell’appello Gaza Vive
che tu stesso sponsorizzavi, e a digitare il tuo nome su Google veniva
fuori quella foto a illustrare il tuo nome e cognome su:
http://wtroma.forumattivo.com/index.htm
Poi, quando io l’ho ripresa, tu dispettosamente l’hai tolta da lì, ma
arrivare a dire che “non è su nessun sito” senza dire perché, denota
una faccia di bronzo unica, secondo me.
Quando ho tempo trasformo in jpg la pagina di forum da cui la presi a
suo tempo e che ho salvato, ovviamente. Tu, però, non faresti male e
lasciare perdere ‘sti giochetti.
Che suscettibilità ti inventi, dai?
http://it.youtube.com/watch?v=Kht6MVqDsUo
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pubblicare i miei dati dandomi della puttana, chi diffonde tali scritti
sui forum e così […]
Riccardo Di Vito, già noto alle cronache di questo blog e, di fatto,
primo Campicello dopo il Martinez della cui esistenza mi sia mai […]