Attacco hacker contro Barbara Cloro: e la sicurezza Fastweb?

Attacco hacker contro Barbara Cloro: e la sicurezza Fastweb?

Dalla mia amica blogger Barbara Cloro ricevo e pubblico:

salve, in questo video spiego brevemente
l’allucinante attacco informatico di cui sono oggetto. FASTWEB è stato finora
il mio provider e una compagnia cosi, un colosso del genere non protegge, nè
cambiando il modem nè cambiando l’ip, i suoi clienti che pagano, permettendo
che qualche spia informatica mi si infili nel pc, mi controlli e mi danneggi
anche i dischi fissi. Purtroppo ho constatato che fra gli obiettivi di questo
demente hacker c’è il fatto che io non vada nè su facebook, nè sulla posta, nè
sul mio blog. Tenermi fuori dalla circolazione delle informazioni e dei
commenti, ora che siamo in campagna elettorale, è stato l’obiettivo di questo
qua. Ora sono in un internet point in un quartiere di milano vicino alla
bovisa. Lo cambiero’ sempre e DISDIRRO’ l’abbonamento fastweb perchè agiscono
in modo brutale e incurante con chi li paga. E anche kaspersky, di cui pago
l’abbonamento, se ne strafrega e pretende che mi connetta per farmi uno scan
decente al computer quando l’hacker la prima cosa che mi mette fuori uso è la
scheda ethernet. Pensa te. Comunque windows fa schifo e bill gates chiuderà se
si diffonde questa tipologia di attacco informatico, cioè quello fatto tramite
rootkit. E Linux diventera’ un sistema per i pochi eletti in grado di avere le
competenze per gestire la sicurezza di un sistema. L’informatica, se si
diffondono i rootkit, smetterà di essere una cosa di massa e diverrà una roba
per pochi, intelligentissimi e competenti programmatori. Da parte mia smettero’
di dare i soldi a fastweb per andare negli internet point. Comunicherò lo
stesso senza i rischi e i costi di una comunicazione casalinga

 

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