RIGETTATA LA CAUSA
PER DIFFAMAZIONE INTENTATA DAL NEGAZIONISTA DELL’OLOCAUSTO FREDRICK TOBEN
CONTRO LEADER EBRAICO[1]

4 novembre 2012 

SIDNEY (JTA) – In Australia, un giudice federale ha stroncato
una causa per diffamazione intentata dal negazionista dell’Olocausto Fredrick
Toben contro il leader ebraico Jeremy Jones.

Il giudice David Yates, del tribunale federale australiano,
ha ordinato a Fredrick Toben, un negazionista dell’Olocausto già condannato che
vive ad Adelaide, in Australia, di pagare le spese della causa da lui intentata
contro Jones, già presidente dell’Executive Council of Australian Jewry
[Consiglio direttivo dell’ebraismo australiano].

Yates ha anche ordinato che il procedimento venga fermato in
via definitiva, affermando nella sua sentenza che si è trattato di un “abuso
del giudizio della corte”.

Toben aveva sostenuto di essere stato diffamato da un articolo
scritto nel 2009 da Jones sulla rivista Australia/Israel Affairs Council, in
cui affermava che Toben è un antisemita.

L’oriundo tedesco venne incarcerato nel 2009 per disprezzo
di una sentenza di tribunale che gli aveva proibito di pubblicare materiale
antisemita su suo sito web. Egli trascorse anche diversi mesi di prigione in
Germania nel 1999 per aver negato l’Olocausto.

A settembre, Toben era stato dichiarato fallito.

FINE DEL TESTO DELLA JEWISH TELEGRAPHIC AGENCY
 

Per ragguagli sul caso di Fredrick Toben, eroico
revisionista australiano, digitare sui motori di ricerca le parole Toben
Carancini.