Candidato al Congresso degli Stati Uniti: l’Olocausto è la menzogna più sporca della storia

Candidato al Congresso degli Stati Uniti: l’Olocausto è la menzogna più sporca della storia

Arthur Jones

CANDIDATO AL
CONGRESSO DEGLI STATI UNITI: L’OLOCAUSTO
È
LA MENZOGNA “PI
Ù
SPORCA” DELLA STORIA[1]

Un aspirante
repubblicano al Congresso degli Stati Uniti ha messo in evidenza che l’”Olocausto
non è mai avvenuto” e che tale asserito evento equivale alla “menzogna più
sporca della storia”.

Arthur Jones, che spera di sfidare il democratico Dan
Lipinski nel terzo distretto congressuale dell’Illinois, ha osservato che la
tesi che i nazisti abbiano ucciso milioni di ebrei e di altre persone durante
la seconda guerra mondiale, “non è nient’altro che un racket estorsivo
internazionale condotto dagli ebrei”, ha riferito Huffington Post.

“È la menzogna più sporca della storia. Milioni di dollari
vengono fatti dagli ebrei raccontando questa storia di sventure e disgrazie nei
libri, nei film, a teatro e in tv” ha detto.

“Più sono i sopravvissuti, più sono le menzogne che vengono
raccontate”, ha detto il sessantaquattrenne candidato.

Jones ha detto che spera di vincere le primarie repubblicane
e di proseguire per sfidare il democratico Dan Lipinski il prossimo novembre.

Egli ha anche contestato la strana[2]
affiliazione di Lipinski alla potente lobby filo-israeliana degli Stati Uniti:
l’American Israel Public Affair Committee (AIPAC).

Jones ha sottolineato come la detta lobby si “vanti sul suo
sito web” di come Lipinski “stia guidando, insieme ad un deputato ebreo della
Virginia chiamato Frank Wolf, un’iniziativa per indurre la Camera dei Deputati
a usare le maniere forti con l’Iran, compresa la cessazione di tutte le
esportazioni di petrolio alla Cina, il che potrebbe condurre alla terza guerra
mondiale”.

Jones, veterano della guerra in Vietnam, ha anche paragonato
le attuali condizioni degli Stati Uniti alla situazione in Germania dopo la
fine della prima guerra mondiale, e ha sostenuto che “il nostro paese sta
crollando economicamente, politicamente, culturalmente, militarmente”.

“Stiamo crollando”, ha osservato con rabbia.

“Questi guerrafondai idioti del congresso come [i candidati
presidenziali repubblicani] Rick Santorum e Newt Gringrich e Mitt Romney: non
possiamo permettere che l’Iran abbia [anche] una sola arma nucleare ma
permettiamo che Israele abbia tutte le armi nucleari che vuole”, ha detto
Jones. “Tutto ciò è ridicolo”.

Il Presidente dell’Iran Mahmoud Ahmadinejad ha auspicato in
un certo numero di occasioni un’indagine storica dell’”Olocausto” per accertare
la [effettiva] realtà di questo evento così pubblicizzato della seconda guerra
mondiale. I suoi commenti hanno però suscitato scandalo presso le potenze
occidentali filo-israeliane, che ho hanno definito un “negazionista”.

Postilla di Andrea
Carancini

L’iniziativa anti iraniana cui si riferisce Jones è quella
della lettera bipartisan, che ha appunto come primi firmatari Lipinski e Wolf,
con cui 39 deputati del Congresso hanno esortato il Segretario di Stato Clinton
ad emanare sanzioni contro le compagnie straniere, a cominciare dal quelle
cinesi, che investono nel settore energetico iraniano. La lettera è stata pubblicata
sul sito di Lipinski, e reca come titolo:

LIPINSKI E WOLF PRIMI FIRMATARI DELLA
LETTERA AL SEGRETARIO CLINTON PER SPRONARE LE SANZIONI CONTRO LE COMPAGNIE
CINESI, E LE ALTRE COMPAGNIE STRANIERE, CHE CONTRIBUISCONO A SOSTENERE LE
AMBIZIONI NUCLARI DELL’IRAN”

[1] Traduzione
di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: http://www.presstv.ir/detail/229369.html
[2] Nota di
Andrea Carancini: in realtà, negli Stati Uniti l’affiliazione di un deputato
all’AIPAC è tutt’altro che strana. È la norma, per chi vuole fare carriera.

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recent Posts
Sponsor