Da Curzio Malaparte, L’ARCITALIANO e tutte le altre poesie, Vallecchi, Firenze, 1963, p. 188:
AUGURIO
O eroici, italianissimi vigliacchi,
delle altrui glorie pavidi e pentiti,
che andate in giro a raccattar sputacchi
per far veder che siete buoni e miti,
ed inneggiando alle nostre vergogne
alla povera Italia alzate i panni
per mostrar le sue piaghe e le sue rogne:
giorno verrà che pagherete i danni.
Paolo Scaroni, amministratore delegato dell’Eni subalterna (ai politicanti) e succube (dei terroristi nordatlantici). Enrico Mattei si rivolta nella tomba. |
Bravo Carancini !