Un breve video da vedere a proposito della cifra dei 6 milioni (per tornare all’argomento affrontato nel post La cifra dei sei milioni prima della seconda guerra mondiale[1]):

http://www.youtube.com/watch?v=d7RnqvUEVg0&feature=player_embedded

Tutto ciò ci riporta alla seguente affermazione:

“In questo numero di 6 milioni, si deve tener conto solo del 6 (il resto sono solo degli zero…) (…)”

Paul Rassinier

Questa frase sbalorditiva faceva parte di una “Réponse” apparsa nel “Bulletin d’information n°3”  del luglio 1965 del mensile “Alliance d’Abraham” nella quale si replicava a una lettera che il celebre revisionista Paul Rassinier aveva indirizzato a quella stessa “Alliance d’Abraham” (si troverà la lettera di Rassinier, oltre che l’integralità della risposta che gli venne fatta, negli “Annales d’histoire révisionniste”, diretti da Pierre Guillaume, n°8 della primavera 1990, pp. 172-173):

“Paul Rassinier ci dà l’occasione di far conoscere il nostro punto di vista sulla sua teoria, giudicata scandalosa negli ambienti ebraici, secondo la quale la cifra dei 6 milioni di ebrei assassinati dai nazisti sarebbe esagerata.

Una cosa è certa e non può essere contestata:

Hitler non aveva l’intenzione di uccidere 6 milioni di ebrei: LUI VOLEVA STERMINARE IL POPOLO EBRAICO NELLA SUA TOTALITÀ, ed è per questa intenzione, che la Germania e i tedeschi , che hanno portato Hitler al potere, devono essere giudicati. Anche se la Germania avesse ucciso solo un milione di ebrei, e anche meno, dovrebbe essere giudicata secondo la sua volontà criminale, e cioè come se avesse realmente sterminato tutto il popolo ebraico, ossia più di 18 milioni di anime ebraiche.

Ed essa ha davvero sterminato il popolo ebraico nella sua totalità, poiché Israele non è un essere quantitativo ma qualitativo. È letteralmente NON NUMERABILE.

Assassinare un ebreo che vive secondo la volontà dell’Eterno, studiando e praticando la sua religione di giustizia, vuol dire assassinare tutto un popolo santo, vuol dire assassinare tutta un’umanità, vuol dire distruggere tutto un universo poiché “il giusto è la base del mondo”.

Tutto è compreso in lui.

Ecco cosa Israele intende dire al mondo proclamando che 6 milioni di suoi figli sono stati massacrati.

In questo numero di 6 milioni, si deve tenere conto solo del 6 (il resto sono solo degli zero, che non hanno nessun valore qualitativo, la quantità è sempre dubbia).

6, è il numero dell’Uomo, che è stato creato il 6° giorno a immagine di Dio.

6, è il numero dell’Uomo trascendentale, dell’Uomo celeste, dell’Uomo spirituale, del Giusto, d’Israele[2].

(…)