DIEUDONNÉ: LA SUA STRANA TOURNÉE SI FERMA ALLA STAZIONE[1]

Novembre 2008, l’arrivo di Dieudonné, l’umorista antisionista al centro delle polemiche, aveva sollevato una vaga inquietudine nella Charente. Per niente…L’artista aveva annullato il suo arrivo. Ufficiosamente, si sa che le prenotazioni, come per molti degli spettacoli del 2008 a Carat, non avevano raggiunto il livello che ci si aspettava.

La tournée 2010 sarà ad ogni modo meno ambiziosa. E per dei buoni motivi…Proscritto dalla maggior parte delle sale francesi, Dieudonné ha deciso di presentare “Sandrine”, il suo ultimo spettacolo, che costituisce il seguito di “Divorce de Patrick”, dentro un autobus. Dopo aver rodato i propri sketch nel teatro della Main d’Or, di cui è il proprietario, Dieudonné si è ridotto a far salire il pubblico su un pullman da 70 posti.

Nomade

“Questo lato nomade non dispiace a Dieudonné, minimizza il rappresentante di “Les Productions de la Plume”. È vero che la capienza è piccola ma ogni volta Dieudonné concatena due spettacoli. Talvolta persino tre”. Il prossimo 23 Marzo, l’autobus di Dieudonné farà tappa davanti alla stazione di Angoulême. Perché all’artista verrebbe rifiutato senza scampo l’accesso a una sala cittadina? Neanche per sogno. “Non sono state fatte richieste particolari anche se, a Angoulême, nel teatro, abbiamo fatto due volte il pieno, per due sere. Si sa che le città hanno ormai poca voglia di inserirci in una programmazione cittadina. Dobbiamo dunque prendere il toro per le corna per andare avanti. Questa tournée sull’autobus, è per noi la garanzia di continuare il nostro lavoro”. Di città in città, il “bus à Dieudo” si sistema nei parcheggi delle palestre o davanti alle stazioni. Sempre con la spada di Damocle del divieto sulla testa. “Detto questo, la decisione del tribunale amministrativo di Lille fa testo. I sindaci ci pensano due volte prima di attaccare”. .
[1] http://www.sudouest.com/charente/actualite/angouleme/article/884426/mil/5776427.html