Giovedì 12 Novembre, il revisionista australiano Fredrick Töben, imprigionato il 13 Agosto 2009 per tre mesi, per aver disobbedito a un tribunale che gli aveva ordinato di togliere dal proprio sito degli articoli sgraditi ai sionisti…è dunque stato liberato. Ecco come saluta i propri sostenitori (traduzione rapida): Adelaide
12 Novembre 2009
Sono tornato –
20 anni fa, il 9 Novembre, il Muro di Berlino cadde e restituì la libertà a coloro che erano imprigionati sotto il giogo comunista.Adesso, dopo più di 60 anni, è il Muro – mentale – di Berlino espresso dall’Olocausto che deve essere abbattuto, per liberare i popoli delle democrazie occidentali che credono che i tedeschi sterminarono sistematicamente gli ebrei europei nelle camere a gas.Perché è importante demolire le menzogne dell’Olocausto? Dire la verità è una virtù morale; essa porta alla fiducia che, a sua volta, è una virtù morale necessaria al funzionamento e alla sostenibilità delle comunità. Il dogma dell’Olocausto sta guastando la nostra comprensione della storia mondiale, e sta distorcendo la nostra visione del mondo.Pensiamo ai palestinesi, e a come vengono sistematicamente sterminati con la costruzione del muro ebraico-israeliano in Palestina.
Ciao!
Fredrick
Parole Sante !
Daltanius