Lo scorso 4 Settembre, in Belgio, alle ore 11, due ispettori si sono recati a casa di Vincent Reynouard (ancora latitante). Hanno perquisito l’abitazione, ma in modo blando. Marina Reynouard (moglie di Vincent) ha detto loro che suo marito è all’estero. Costoro le volevano far credere di essere venuti solo per interrogarlo e che sarebbe stata una faccenda di un quarto d’ora al massimo. Marina ha risposto loro che sapeva bene perchè erano venuti: per mettere suo marito in prigione. Hanno risposto che verranno sempre più spesso, e che un giorno torneranno in dieci, alle 5 della mattina, con un fabbro, per arrestare Vincent. L’hanno avvertita che tale procedura sarebbe traumatizzante per i figli (dunque il marito farebbe bene a consegnarsi). La loro visita è durata circa mezz’ora.
La caccia quindi continua. Fino a quando?
non accetta il contradittorio , chi non sa argomentare. da qui nasce la criminale persecuzione dei Revisionisti.
Daltanius