Letto su Haaretz del 16 Aprile scorso: il giornale israeliano Ma’ariv ha riferito che il capo del Likud Benjamin Netanyahu ha detto, nella sede dell’Università di Bar Ilan, che gli attacchi dell’11 Settembre sono stati utili per Israele.[1]

“Stiamo beneficiando di una cosa, e questa cosa è l’attacco alle Torri Gemelle e al Pentagono, e la lotta americana in Iraq”, questa l’affermazione dell’ex primo ministro riferita da Ma’ariv. Netanyahu ha aggiunto poi che questi avvenimenti “hanno mosso a nostro favore l’opinione pubblica americana”.

Netanyahu avrebbe fatto questi commenti durante un convegno sulla divisione di Gerusalemme come parte di un piano di pace con i palestinesi. Nel frattempo, il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad ha sollevato dubbi sulla versione ufficiale di tali attacchi, definendoli un pretesto per invadere l’Afghanistan e l’Iraq. “Con questo pretesto, [gli Stati Uniti] hanno attaccato l’Afghanistan e l’Iraq e da allora, solo in Iraq, sono state uccise un milione di persone”, ha detto Ahmadinejad.

Netanyahu non ha mancato poi di paragonare il presidente iraniano a Hitler, stabilendo un raffronto tra il programma nucleare iraniano e la minaccia che i nazisti rappresentavano in Europa alla fine degli anni ’30.

Ovviamente, Netanyahu omette di citare il fatto che tra l’Iran e Israele, è quest’ultima ad avere le bombe atomiche.[2]

[1] http://www.haaretz.com/hasen/spages/975574.html
[2] http://www.fas.org/nuke/guide/israel/nuke/