Letto sul numero di Repubblica di Sabato 18 Aprile (Titolo: Frattini: “La UE deve disertare il summit Onu sul razzismo”):
“Per l’Italia poi ci sono forti perplessità sul “rispetto della libertà di espressione, che non sembra sufficientemente garantito”; con un appello al rispetto della religione, nei fatti la Dichiarazione condannerebbe ogni critica alle religioni ma soprattutto a comportamenti di uomini o Stati, di fatto restringendo la libertà di discorso o di critica”:
Traduzione: Noi (gli occidentali) dobbiamo avere il diritto di spernacchiare Maometto e i musulmani a volontà, ma guai a Voi (Terzo Mondo) se vi azzardate a condannare Israele o a contestare l’Olocausto. Se ci provate, verrete bollati come razzisti o, peggio ancora, come terroristi.
Io continuo a ribadire che se soltanto le persone leggessero le affermazioni di Ahmaninejad senza sapere chi fosse, gli darebbero ragione per il 90% di quello che dice (l’ho sperimentato).
Mah…
L’esclusione dell’Italia al è il portato di avere eletto ( ? ) un a Ministro degli Esteri una persona con doppio passaporto,. D’altra parte in Europa siamo in buona compagnia.
Io mi domando come questo Paese si è ridotto a questo punto: va bene essere una repubblica delle banane, ma avere questo individuo come ministro degli esteri va al di là di ogni ragionevole immaginazione…